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Supply chain

11th Novembre 2019 by Anna Realmuto

Con questo termine si definisce tradizionalmente l’insieme dei rapporti contrattuali che permettono ad un’impresa di garantirsi l’approvvigionamento di materie prime, prodotti, componenti, ricevere servii logistici, distributivi, al fine di realizzare i propri prodotti e distribuirli.

All’interno di questi rapporti contrattuali possono riscontrarsi contratti come la vendita, la somministrazione, la sub-fornitura, l’appalto, la prestazione d’opera, il deposito, la logistica, con la conseguente applicazione della specifica disciplina quanto a forma validità e responsabilità per ciascun tipo contrattuale. Ecco che interruzioni o ritardi nella catena di distribuzione (si pensi ai black out informatici o avverse condizioni atmosferiche) possono avere conseguenze anche gravi o comportare il pagamento di penali.

Altro aspetto critico è quello legato alla possibile difettosità dei prodotti o componenti forniti dai fornitori che posso portare a richieste risarcitorie e gravi danni reputazionali.

Fondamentale diventa, quindi, una accurata scelta e selezione dei fornitori e l’adozione di pattuizioni contrattuali che consentono l’immediata risoluzione dei rapporti con soggetti che si rivelano non affidabili, come ad esempio la previsione di clausole contrattuali che danno diritto alla risoluzione immediata del contratto in caso di mancata consegna delle forniture nelle date patite o nel caso di non conformità ai requisiti tecnico-valutativi previsti, o nel caso di violazione di norme previdenziali o fiscali o anche assicurative. Possono anche prevedersi le c.d. clausole “change of control” che consentono la risoluzione del contratto se muta l’assetto societario della controparte.

Si possono, inoltre, prevedere clausole cd. di KPI (Key Performance Indicators) con le quali si stabiliscono i parametri qualitativi da rispettare nella prestazione di servizi e forniture. In alcuni settori (è il caso dell’agroalimentare) il rischio di viene mitigato anche attraverso dei controlli estremamente penetranti su tutta la fase della produzione affidata a terzi, ad esempio attraverso contratti di filiera, così come diventa importante che i fornitori godano di adeguata copertura assicurativa che risponda in via diretta ad eventuali richieste risarcitorie.

A tal proposito, ricoprono un ruolo centrale le coperture assicurative che hanno ad oggetto l’assicurazione dei danni sul piano economico e delle spese derivanti dall’interruzione dell’attività produttiva dell’assicurato, in conseguenza del verificarsi di determinati eventi. Questi ultimi, infatti, possono incidere in modo diretto sui beni e strutture dell’assicurato pur riguardando il fornitore o i clienti.

Filed Under: Arbitrato commerciale internazionale, Corporate and commercial, Diritto dei trasporti, Diritto della Navigazione Tagged With: Catena di distribuzione, Clausole Key Performance Indicators, Supply chain

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